Tappeti erbosi

In base all’esigenza del cliente e a seguito di un attento sopralluogo i tecnici di Giardini Genova sono in grado di consigliare e attuare la tipologia migliore di intervento per la realizzazione di un tappeto erboso.

I prati possono essere fatti essenzialmente in due modi: seminati e posati a rotoli.

Nel primo caso dopo aver opportunamente preparato il terreno l’erba viene seminata poi ricoperta da terriccio e in seguito compressa con un apposito rullo. In questa fase è fondamentale l’irrigazione senza la quale il seme non germina. La fase più delicata è senza dubbio la germinazione e il primo periodo di accrescimento dove le piccole piantine sono fragili, con il passare del tempo queste ultime si irrobustiranno rendendo il prato più fitto e pronto alla prima tosatura. Chiaramente si rendono necessarie alcune operazioni di semina aggiuntive per garantire una omogenea copertura erbacea difficile da ottenete con solo la prima semina.

Nel secondo caso il prato viene posato direttamente sul terreno precedentemente preparato sotto forma di strisce già pronte dette zolle. Il tappeto erboso a rotoli è un prato maturo infatti è stato coltivato per almeno diciotto mesi per poi essere raccolto in strisce e arrotolato per facilitarne il trasporto e la posa. Le zolle di prato vengono tagliate un centimetro e mezzo sotto il livello del terreno e l’erba rimane unita grazie al fitto intreccio delle radici. L’effetto finale è immediato e il nuovo prato è già calpestabile dopo quindici giorni.